Regione vara il "federalismo idroelettrico
C on un emendamento al collegato di sessione la Regione Lombardia è la prima a prospettare le nuove norme per le grandi derivazioni idriche, cioè per la fonte di energia rinnovabile più importante del nostro territorio. Scadono il 31 dicembre di quest'anno le concessioni statali e, in base alle nuove norme nazionali, tocca alle Regioni provvedere a garantire il futuro del sistema. Nel frattempo, nell'anno in corso, è maturato il "federalismo demaniale" (d.lgs 85/2010), che ha trasformato completamente il ruolo della Regione: da semplice soggetto incaricato dallo Stato di provvedere ai nuovi affidamenti, ad Ente proprietario dei beni idrici, delle opere e degli impianti idroelettrici demaniali, con la possibilità di definire obiettivi ed affermare regole sue, pur nei limiti concessi dalle norme nazionali e dalle direttive comunitarie.Stanti queste due premesse, il progetto regionale sulle grandi derivazioni apre la partecipazione al bene idroelettrico a tutto il terr