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Visualizzazione dei post da maggio, 2010

Bergamo, l'ospedale intitolato a Papa Giovanni XXIII

Cambia nome l'Azienda ospedaliera di Bergamo, che non si chiamerà più "Ospedali Riuniti" ma sarà intitolata a "Papa Giovanni XXIII". La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Sanità, Luciano Bresciani, ha approvato una delibera con cui autorizza il cambio di denominazione. Il provvedimento viene ora trasmesso al Consiglio regionale per il via libera definitivo. E' stata la stessa Azienda Ospedaliera di Bergamo, con una nota del 13 aprile scorso, a chiedere formalmente alla Regione di attivare la procedura per cambiare nome, dopo aver acquisito il parere favorevole in questo senso del presidente della Provincia di Bergamo e del presidente della Conferenza dei sindaci dei Comuni che fanno parte del territorio dell'Asl. Già in occasione del 40mo anniversario della morte di Papa Roncalli, l'Azienda ospedaliera (con una delibera dell'ottobre 2003) aveva formulato l'intenzione di dedicare il nuovo ospedale al Pontefice bergamasco, co

Artigianato, sono 10 le scuole premiate da Andrea Gibelli

aggiungi www.iuniscuola.it preferiti "Artigiano non è solo chi compie un lavoro manuale, ma anche chi lavora nel campo della programmazione di software e dell'alta tecnologia". Andrea Gibelli, vice presidente e assessore all'Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione della Regione Lombardia, lo ha ricordato oggi ai ragazzi delle scuole medie intervenuti alla premiazione del concorso "Artigianato e scuola", organizzato da Regione Lombardia in collaborazione con l'Ufficio Scolastico per la Lombardia. Il concorso, giunto alla terza edizione, ha coinvolto 125 scuole secondarie di primo grado della Lombardia (343 classi e 9.100 studenti) e ha visto arrivare in finale dieci classi. Questa la classifica: 1° 2D Istituto comprensivo Clusone di Clusone (Bg), 2° 2C Ic Clusone di Clusone, 3° 2E Ic Clusone di Clusone, 4° 2A San Massimiliano Kolbe di Legnano (Mi), 5° 2B Ic Clusone di Clusone (Bg), 6° 2B G. Leopardi di San Vittore Olona (Mi), 7° 2E Ics Da Vinci d

Smog. "Lodo Formigoni" per evitare la multa Ue all'Italia

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Il Presidente Roberto Formigoni "Ci sono ancora due mesi di tempo, il Governo non sprechi quest'ultima possibilità". Parla chiaro il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, il giorno dopo l'ultimatum dell'Unione Europea all'Italia per l'assenza di misure strutturali contro l'inquinamento. "L'Italia paga tre anni di ritardi - spiega Formigoni - per cui chiedo al Governo di accelerare il lavoro del tavolo tecnico già aperto con le Regioni per definire il piano aria su scala nazionale che blocchi l'iniziativa della Commissione europea. Sono tanti i Paesi europei ai quali la Commissione chiede di mettersi in regola, ma l'Italia può e deve essere virtuosa". Bruxelles chiede all'Italia di mettersi in regola e ha mandato un ultimo avvertimento prima di comminare pesanti sanzioni per la mancanza di una strategia efficace nella lotta contro l'inquinamento, soprattutto quello legato alle polveri sottili. LE TAPPE - N