“Premio Morelli-Rotary” 20 mila euro a studenti per formazione all’estero
Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il “Premio Morelli-Rotary”, finalizzato al sostegno della formazione degli studenti bergamaschi che vogliono perfezionarsi all’estero. Un’iniziativa volta a promuove l’educazione e l’istruzione dei giovani, ma anche a stimolare la nascita di rapporti d’amicizia e di collaborazione fra i popoli dei diversi Paesi.
Per concretizzare il progetto, Rotary Club Bergamo ha elargito all’“Istituzione Morelli”, unitamente a Comune di Bergamo, Bonaldi Motori Spa, Fassi Gru Spa, Fondazione Italcementi – Cavaliere del Lavoro Carlo Pesenti, Felli Color Spa, Zanetti Spa, contributi che consentono di bandire, per l’anno 2015, un concorso inteso a premiare un giovane studioso di Bergamo e provincia che si proponga di seguire all’estero dei corsi di perfezionamento, per l’ammontare complessivo di 20 mila euro netti.
I concorrenti dovranno presentare al segretario dell’“Istituzione Morelli” Andrea Boreatti, a Bergamo in via Angelo Maj, 14/d: la domanda di concorso, su carta libera; il certificato di nascita; e le proprie proposte di lavori e studi all’estero, entro il 31 marzo 2015.
Il segretario rilascerà regolare ricevuta dei documenti e dei lavori ricevuti e li sottoporrà, debitamente elencati, all’esame della Commissione Amministratrice. Si riterranno come presentati in tempo utile anche i lavori spediti per posta, in piego raccomandato, purchè consegnati all’Ufficio Postale non oltre la data di chiusura bando.
La Commissione Amministratrice dell’Istituzione, dopo essersi accertata che gli studenti partecipanti si trovino nelle condizioni previste dal suo statuto, trasmetterà gli elaborati scientifici all’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere di Milano, al quale compete, per turno di esprimersi sull’attitudine dei concorrenti a trarre reale profitto dagli studi di perfezionamento che si propongono di frequentare all’estero.
L’Istituzione “Giovanni Morelli” in Bergamo trae origine dal testamento olografo 6 aprile 1889 del senatore stesso ed è destinata a conferire un premio a favore di un giovane bergamasco che, per i suoi studi e lavori scientifici, dia affidamento di speciali attitudini ad ulteriori studi di perfezionamento in Istituti superiori esteri. Secondo quanto previsto dallo statuto, “possono prendere parte al concorso i giovani di ambo i sessi, di nazionalità italiana, della Città e Provincia di Bergamo, che siano di condotta morale incensurata e non abbiano superata l’età di trent’anni alla data di chiusura del concorso e degni sotto ogni aspetto, a giudizio della Commissione, di meritare il premio. Sono considerati della Città o Provincia di Bergamo, oltre i giovani qui nati, anche quelli nati altrove da uno dei genitori nati nella Città o Provincia di Bergamo, ma che abbiano domicilio legale da almeno cinque anni ed infine i cittadini italiani che abbiano legale domicilio e residenza nella Città o Provincia di Bergamo da almeno vent’anni”.
Il premio è conferito a quel concorrente che per i lavori e gli studi presentati ne sia giudicato il più meritevole. I lavori e gli studi presentati al concorso non potranno essere di data anteriore a un quinquennio computato alla data di scadenza del concorso stesso. Il premiato dovrà seguire per la durata di almeno un anno accademico, in un istituto o laboratorio superiore straniero, i corsi speciali delle scienze, lettere e arti in genere, nelle quali avrà dichiarato di volersi perfezionare, dandone prova di frequentazione. Decade da ogni diritto il vincitore che, senza giustificarne il motivo o senza autorizzazione speciale della Commissione Amministratrice, non si rechi entro l’anno dalla comunicazione dell’avvenuto conferimento del premio, alla sede prescelta, o che l’abbandoni prematuramente.
Il premiato sarà invitato a dichiarare quali corsi speciali e quali Istituti egli intenda frequentare. Ove per suo maggior profitto intendesse dedicarsi a corsi speciali diversi, mutare sede od interrompere la sua permanenza all’estero, potrà averne dalla Commissione la facoltà, purchè la durata complessiva degli studi sia almeno di un anno accademico, come esige l’art. 11 dello statuto. Al termine degli studi di perfezionamento, infine, presenterà una relazione scritta per illustrare i risultati conseguiti, anche attraverso incontri da definire in funzione delle materie di perfezionamento prescelte: il lavoro o i lavori che hanno ricevuto il premio verranno trattenuti dalla Commissione – pur rimanendone all’Autore la proprietà letteraria – per essere depositati presso la sede dell’Istituzione.
Le pubblicazioni effettuate a seguito degli studi di perfezionamento dovranno riportare l’indicazione che gli stessi sono conseguenti all’attribuzione del Premio Morelli Rotary.
Per avere ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al segretario sunnominato, Via A. Maj 14/d (tel. 035/24.80.44).
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